Cari Amici del Coordinamento Provinciale dell’IDV di Lecco,

con profondo rammarico vi informo di quello che sta succedendo in seno al partito dell’IDV. Si sta verificando una disfatta a cascata, in tutt’Italia, ossia una autodisfatta, già annunciata nei fatti e comportamenti di Di Pietro e Company e che molti Dirigenti del partito speravano non potesse mai avverarsi.

Io stesso non credevo insieme a voi, che un partito quasi al di sotto del 2% di consenso potesse permettersi il lusso di dilaniarsi al suo interno, a causa di lotte intestine (lotte tra poveri), e di un gravissimo e dilagante “NEPOTISMO” l’ho messo tra virgolette perchè è più di un semplice nepotismo, ossia parenti, amici /che, e quant’altro, senza nè arte e nè parte sono stati messi in posti di direzione del partito ed in quelli istituzionali. Questa gente ha preso il posto di altra gente che ha dato l’anima a questo partito e che voleva realizzare in pratica i “valori” declarati da Di Pietro.

Quando in un partito politico così piccolo i propri quadri Dirigenti, quelli che promuovono la base dell’elettorato per la crescita e l’attività politica, vengono usati ed umiliati in questo modo, non c’è più nulla da fare, questo partito è destinato, inesorabilmente a scomparire. Fino a qualche tempo fa, sono successi casi sporadici, senza andare troppo lontano, vedi il Sindaco di Bergamo ecc., in questi giorni interi gruppi di Dirigenti ed attivisti di tutta Italia ( Toscana, Campania, Lazio, Veneto ecc.), non solo si stanno dimettendo dal partito, ma si stanno organizzando per raccogliere le loro forze e la loro esperienza fatte nel partito per confluire in altre forze politiche.

Nell’ultima riunione del nostro coordinamento, il nostro caro amico Burgio, è stato molto esplicito, nel senso di forte critica e dissenso della gestione Di Pietro e C. A me è sembrata una critica estremamente sterile, non costruttiva e senza una via di uscita. Non si può chiedere di continuare a fare politica per l’IDV, quando lui stesso (Burgio), esprimeva gravissime accuse alla gestione del partito ed anche alla politica dello stesso partito, quando l’attuale presidente “cambia idea ogni momento”, “ordina, chiede e dispone dall’alto dei suoi poteri, non accetta critiche, favorisce suoi interessi e gli interessi dei suoi amici, sostanzialmente“ PREDICA BENE, MA RAZZOLA MALE” anzi MALISSIMO”!!.

Tutti ci chiediamo perchè lo fa. Da notizie di altri Dirigenti delusi, sembra che questo partito gli sia sfuggito di mano, e pensa di tirare i remi in barca per le prossime amministrative e politiche, in modo da sistemare gli amici degli amici e lui stesso. Ci sono già stati degli esempi in Italia, anche recenti, vedi l’ex-partito di Dini ecc.

Ma è certo che non avrà il mio voto, mi sento, ormai defraudato di quel poco che ho fatto per il partito, immaginiamoci se dovessi essere candidato alla prossime amministrative!! Amo troppo la Democrazia, la Libertà, la Correttezza, l’Onestà, e la Trasparenza, non ho mai rinunciato a questi principi, nè nella mia attività professionale, nè in quella Sindacale (quest’ultima dura oltre 10 lunghi anni).

Tutti questi principi non esistono affatto in seno all’IDV. In nome e per conto di chi dovremo raccogliere i prossimi voti? e per quali “valori”?

Non si può accettare di continuare con questo cosiddetto “partito”, quando vengono traditi in modo così eclatante i principi per i quali era stato fondato!! sono gravemente scandalizzato!! ed incazzato!!

E gli elettori? quelli non contano? sono spazzatura? carne da macello??

Carissimi Amici dell’IDV di Lecco, Vi chiedo di aprire gli occhi e di discutere insieme di quanto ho scritto, nel nostro prossimo Consiglio Provinciale di venerdì p.v. alla luce di prove, documenti e fatti reali, accaduti negli ultimi 10 giorni e che sicuramente accadranno nei prossimi giorni e mesi.

Vi invio, dopo la presente, il comunicato relativo alle dimissioni di circa 20 Dirigenti Toscani ed alle numerose e-mail di altri Dirigenti di tutta Italia.

Cari Saluti.