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RASSEGNA STAMPA
n. 1181
del 22/10/2007
CORRUZIONE A S.MARIA C.V (CASERTA): LE ASSURDITA' DI PORFIDIA E DI PIETRO
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Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - Il giorno dopo l'arresto del dirigente del comune di Santa Maria Capua Vetere Gaetano Vatiero (ai domiciliari con altre tre persone), nonchè segretario cittadino dell'Italia dei Valori, ci tocca leggere anche alcune risposte assurde del neo deputato recalese Americo Porfidia e dell'inventore dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro.

Andiamo con ordine: entrambi, dalle interviste rilasciate rispettivamente oggi, domenica 23 aprile al Corriere di Caserta e al Corriere del Mezzogiorno non sembrano conoscere Gaetano Vatiero.

Porifidia afferma che non era ancora stata ratificata la sua nomina a segretario cittadino e lo definisce militante. Un neo deputato poco attento, perchè quando Antonio Di Pietro è stato ospite al Centro Melorio di Santa Maria Capua Vetere prima delle scorse elezioni, sui manifesti la firma del segretario cittadino era proprio quella di Vatiero. Perchè Porfidia non ha precisato questo particolare prima delle elezioni? Inutile sottolineare le altre assurdità di Porifidia.

Di Pietro risponde con domande ad altre domande sul Corriere del Mezzogorno: 'Ma prima stava con un altro partito? (come a voler dire che se era già sporco prima con la Dc non c'entra nulla l'apparteneza all'Italia dei Valori che pure l'ha accolto tra le sue fila).

Di Pietro precisa: 'aggiungo di non conoscere questa persona'. Ma allora, al Centro Melorio non era Di Pietro, era la sua contofigura. E Vatiero, come si vede da alcune foto scattate nell'occasione, commosso quasi in lacrime per avere accanto a sè Di Pietro, è stato ingannato da quella controfigura?

Casertasette, 23.04.2006