|
Home | Per conoscermi | News | Editoriali e Comunicati | Incontri ed eventi | Rassegna Stampa | Archivio Foto e Video |
RASSEGNA STAMPA
n. 1189
del 06/11/2007 FRANCA RAME: «DOPO LA FINANZIARIA, MI DIMETTO»
indietro »
«Dopo la Finanziaria me ne vado». Ad annunciare le sue dimissioni è la senatrice eletta nelle file dell’Italia dei Valori, Franca Rame. Aveva già lasciato il partito di Di Pietro per iscriversi nel gruppo misto, in dissenso con il leader dell’Idv che aveva bocciato l’emendamento per la soppressione della società Stretto di Messina spa. Ma ora non ne può proprio più di quel «frigorifero dei sentimenti» che è palazzo Madama. Se ne va perché «al Senato non ci si saluta, e allora vado a casa, a Milano, dove in strada mi salutano tutti». E perché si sente incompresa: «Ho presentato dei disegni di legge – ha detto – e sono finiti nel cassetto. Faccio interrogazioni e nessuno che ti risponda». Resta la fedeltà al governo: «Io non voglio nuocere al governo e per questo resterò fino alla fine della finanziaria». E i buoni propositi: «Ho detto che devolvo per buone cause il mio stipendio da senatore: ho ancora 75 mila euro da sistemare». «Qui al Senato – ha concluso – conti solo quando devi votare, io non pensavo di essere un numero, e invece qui sei un rosso o un verde. Per il resto nessuno ti considera».
l'Unità, 5.11.2007 |