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RASSEGNA STAMPA
n. 1207
del 02/12/2007 LA 'PARCELLONA' FINISCE PURE SU DAGOSPIA
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Una parcella da 4 milioni di euro e Di Pietro, Dal Lago, Ascione finiscono, tutti, nello stesso calderone... __________________________________________________________________________ Dagospia 29/10/2007) - E’ una guerra senza esclusione di colpi, anche parecchio bassi, quella che si combatte tra Di Pietro e Mastella. Ultimo episodio: una maxi parcella da 4milioni di euro. La vicenda: il “Gazzettino”, quotidiano del Nordest, rivela con un articolo firma del suo inviato Ario Gervasutti che la società autostradale Serenissima Brescia-Padova, controllata dagli enti pubblici veneti e lombardi e gestita in modo assolutamente bipartisan (presidente la leghista Dal Lago, vicepresidente esecutivo l’ulivista Corsini), ha versato una parcella di ben 4milioni di euro (ma la richiesta iniziale era di 5milioni) all’avvocato Guglielmo Ascione che ha assistito la società nella richiesta di proroga della concessione autostradale alla Ue e al Ministero delle Infrastrutture, retto proprio da Di Pietro. L’uscita della notizia crea non pochi imbarazzi al vertice della Brescia-Padova e fa scattare anche un’indagine conoscitiva della procura di Verona oltre ad un’inchiesta della Corte dei Conti. Ma chi è Ascione? E’ un legale di 58 anni, attivo soprattutto nel penale, con studio a Milano e Verona, che qualche anno fa la provincia di Milano ha messo alla guida dell’Osservatorio appalti pubblici. Ma Ascione è anche un ex magistrato e soprattutto è l’ex pubblico ministero che nel 1995 chiese l’archiviazione delle accuse rivolte da Sergio Cusani, indagato in Tangentopoli, all’allora pm Antonio Di Pietro. L’Udeur non si fa sfuggire l’occasione. Letta la notizia del Gazzettino, il capogruppo dell’Udeur, Mauro Fabris, fedelissimo di Mastella, mette nero su bianco una velenosa interrogazione proprio per Di Pietro in cui chiede al ministro delle Infrastrutture conto di questi suoi “rapporti” con l’avvocato Ascione e sollecita una riduzione della parcella di 4milioni versata dalla società pubblica ad Ascione. Ora si attende la replica di Di Pietro. @Nordest, 29.10.2007 |