Comunicato stampa inviato alla stampa e tv locali in occasione della Manifestazione diocesana "Insieme per la Pace 2004".

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E' quanto mai opportuno che il nostro animo e la nostra attenzione siano continuamente proiettati all'educazione al rispetto della vita umana e dei suoi diritti.

Numerosi cruenti conflitti sono ancora in corso in tutto il mondo ed in questo senso la speranza che il Santo Padre, Giovanni Paolo II, ha espresso circa la necessaria applicazione del diritto internazionale quale strumento di regolazione dei rapporti tra gli Stati e le Nazioni, suona quanto mai attuale proprio per la natura che lo stesso vorrebbe esprimere: la supremazia dei diritti umani sulla Sovranità degli Stati.

Un diritto che deve educare alla Pace, al rispetto dei diritti umani ed alla vita; che, quindi, nel suo significato più intrinseco, diviene ripudio della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali e non.

Aspetto che si ricollega alla sempre più necessaria affermazione della legalità internazionale che va perseguita e tutelata, nella speranza che, le Nazioni del mondo, sotto l'egida dell'Onu, possano sempre convertire il valore del rispetto dei diritti umani, in propria progettualità politica.