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Cari Amici,

avvicinandosi il Santo Natale, Vi porgo, anche a nome di tutti i CITTADINI ATTIVI gli auguri più belli.

Quello che sta terminando è un anno difficile, come il precedente, e le prospettive per il 2013 non sembrano, per ora, le migliori. E’ stato un anno denso di problemi, di sacrifici per tutti, carico di incognite per il presente e per il futuro. Un anno di fine mandato per una legislatura complicata, caratterizzata da numerosi eventi, anche extra confine, che ne hanno condizionato la portata e l’efficacia politica, dove parole quali “Spread” e “Spending Review” hanno catalizzato l’attenzione di noi tutti, e non solo l’attenzione...

In questo quadro di precarietà molti sono stati i sacrifici chiesti ai cittadini nell’attesa e nella speranza che la situazione economica e finanziaria italiana possano, entro il 2014, migliorare per ritornare così a guardare al futuro con speranza per nuove soddisfazioni economiche e professionali. Né possiamo dimenticare, in fine d’anno, la politica italiana che, a fronte di indici e di statistiche preoccupanti – si pensi ad esempio, al debito pubblico che ha superato il tetto dei 2000 miliardi di euro - si trova a dover affrontare nuove sfide per il 2013.

Tutto è in movimento, tutto è caratterizzato da un eccessivo dinamismo e non si sa quanto questo sia motivato da una ragionevole progettualità piuttosto che influenzato, invece, dalla vulnerabilità dei mercati, dalla fragilità della classe politica, dalla speculazione mondiale, dall’inesistenza di risorse finanziarie in mano ai cittadini.

Un pensiero va ai lavoratori “esodati” ai quali le Istituzioni faticano nel dare certezze dopo una vita spesa per il lavoro, ai giovani alla ricerca di un lavoro stabile, ai lavoratori privi della tutela del posto di lavoro per i quali oggi lo spettro del licenziamento diventa una possibilità più concreta, alle colleghe alla ricerca di una pari opportunità nel ruolo di lavoratrice ma anche di madre.

A tutti voi che ogni giorno ci sostenete e ci seguite con vivo interesse ed attenzione, e di questo vi ringrazio di cuore, invio un augurio sincero e profondo, di serenità e di gioia, con la speranza che diventi segno di ottimismo per un futuro migliore, ricco di soddisfazioni per i più giovani e di sicurezze e certezze per i più anziani.

Auguri di Buone Feste per un 2013 carico di serenità e di bellissime novità per tutti.