Caro Presidente,

oggi dovevi essere in Calabria, a S. Severina (KR), per un convegno internazionale sul Mediterraneo, finanziato anche dal nostro gruppo al Parlamento europeo. Senza avvertirmi, facendomi fare una clamorosa figura di....Ti sei defilato e, in questo momento, mi sto mettendo in macchina per andare sul posto a rimediare.

Nelle stesse ore, il consigliere regionale Feraudo sta diffondendo, per il tramite della sua segreteria "particolare" un sms (a me pervenuto indirettamente) con il quale annuncia una Tua conferenza stampa a Cosenza, il 27 settembre prossimo, alle ore 11.30. Peraltro, la segreteria del Feraudo ha annunciato che l'oggetto della Tua "discesa" a Cosenza (la mia città!!!!!) non sarebbero le primarie (se fosse così non avrei nulla da eccepire, perchè è Tuo diritto fare campagna elettorale, quanto il mio di non parteciparvi con entusiasmo), ma la costituzione del gruppo consiliare al comune di Cosenza.

Ora, per costituire il gruppo è prevista l'adesione di tre consiglieri e i conti non tornano, perchè ne abbiamo soltanto due e uno di questi, in conseguenza di tali comportamenti, è "imbufalito" al punto da meditare le dimissioni dal partito.

Dunque, come vedi, neppure se ci fosse l'adesione di una donna dalle grandi e taumaturgiche "virtu'" potrebbe supplire alla carenza.

Comunque sia, di queste iniziative Tu hai il dovere di parlare con il coordinatore regionale. Ti invito, infatti, a rileggere lo Statuto di IDV Calabria, da Te ratificato, rispettandolo e facendolo rispettare.

Caro Presidente, il 27 settembre, dovrei relazionare in un convegno a Roma (Hotel Excelsior in via Veneto) sul turismo, presenti il sindaco Veltroni, il Presidente Errani e le massime autorità istituzionali del settore. Tuttavia, questa volta, ove mai invece di uno scherzo bizzarro quanto censurabile del Feraudo, si trattasse di un'iniziativa da Te autorizzata, sarò o Cosenza ad accoglierTi per come, a quel punto, meriteresti: ovvero per la definitiva e pubblica resa dei conti. Anche se, credimi, è l'ultima cosa che vorrei fare.

E' una vergogna (ripeto una VERGOGNA!) che qualcuno dimentichi che, mentre la democrazia di questo partito è ancora come l'araba fenice, in Calabria ci sia un coordinatore regionale eletto da un congresso al quale Tu stesso hai partecipato, dando al partito calabrese riconoscimenti che sono stati documentati dalla stampa e dalle registrazioni video.

Caro Presidente, Ti invito a riflettere, perchè stavolta è stato superato ogni limite, anche quello della cristiana sopportazione. Pertanto, doverosamente, Ti informo che, ove mai non ponessi rimedio a questa deriva, a Cosenza inizierebbe il definitivo declino dell'Italia dei Valori.

Attendo dal responsabile le dovute scuse, nel qual caso, per l'ennesima volta, sarei pronto a soprassedere.